ARCHITETTURA RELIGIOSA
Una delle più importanti manifestazioni dell'architettura marocchina è quella religiosa. La moschea è l'edificio in cui i credenti di fede musulmana si trovano per la preghiera. Un altro edificio oggetto dell'architettura religiosa è la madrasa, un edificio costruito spesso nei pressi di una moschea e in cui si insegnava la Sharīa (Legge islamica) e la teologia.
ARCHITETTURA URBANA
Oltre all'architettura religiosa occorre anche citare l'architettura urbana con il suq (o bazar) che, anche se a una prima vista può sembrare una costruzione di case senza criterio, in realtà è costruito secondo criteri caratteristici dell'architettura urbana dell'Africa settentrionale.
La struttura prevede un intreccio di vie alternativamente coperte per permettere di mantenere il clima al suo interno fresco e aerato. Il riferimento del suq è la moschea e intorno a essa si sviluppano i vari negozi con una rigorosa gerarchia dettata dalla merce posta in vendita. Pertanto si va dai negozi di candele e di oggetti di culto in generale, prossimi alla moschea, per passare via via allontanandosi, ai librai, ai merciai e per finire, nei pressi delle mura, i negozi utili ai carovanieri.
ARCHITETTURA BERBERA
Un discorso specifico va fatto a proposito di quella che è stata chiamata "architettura berbera", che si esprime nel ksar e nella qasba (o kasbah).
Il ksar è un villaggio fortificato cinto da un muro con quattro torri con una sola entrata che porta alla via principale centrale normalmente coperta. Il muro di cinta risulta di terra nella parte inferiore mentre è di mattoni nella parte superiore dove finestre strette e lunghe consentono nel contempo l'ingresso della luce e una buona difesa da potenziali nemici. La qasba, simile al ksar, è una struttura più urbana dai colori intensi e dalle torri decorate modellandone l'impasto.
Una delle più importanti manifestazioni dell'architettura marocchina è quella religiosa. La moschea è l'edificio in cui i credenti di fede musulmana si trovano per la preghiera. Un altro edificio oggetto dell'architettura religiosa è la madrasa, un edificio costruito spesso nei pressi di una moschea e in cui si insegnava la Sharīa (Legge islamica) e la teologia.
ARCHITETTURA URBANA
Oltre all'architettura religiosa occorre anche citare l'architettura urbana con il suq (o bazar) che, anche se a una prima vista può sembrare una costruzione di case senza criterio, in realtà è costruito secondo criteri caratteristici dell'architettura urbana dell'Africa settentrionale.
La struttura prevede un intreccio di vie alternativamente coperte per permettere di mantenere il clima al suo interno fresco e aerato. Il riferimento del suq è la moschea e intorno a essa si sviluppano i vari negozi con una rigorosa gerarchia dettata dalla merce posta in vendita. Pertanto si va dai negozi di candele e di oggetti di culto in generale, prossimi alla moschea, per passare via via allontanandosi, ai librai, ai merciai e per finire, nei pressi delle mura, i negozi utili ai carovanieri.
ARCHITETTURA BERBERA
Un discorso specifico va fatto a proposito di quella che è stata chiamata "architettura berbera", che si esprime nel ksar e nella qasba (o kasbah).
Il ksar è un villaggio fortificato cinto da un muro con quattro torri con una sola entrata che porta alla via principale centrale normalmente coperta. Il muro di cinta risulta di terra nella parte inferiore mentre è di mattoni nella parte superiore dove finestre strette e lunghe consentono nel contempo l'ingresso della luce e una buona difesa da potenziali nemici. La qasba, simile al ksar, è una struttura più urbana dai colori intensi e dalle torri decorate modellandone l'impasto.
Letteratura
Molti i poeti nel periodo medioevale, soprattutto sotto la dinastia Merinide.
Tra i poeti marocchini più noti c'è Muhammad Awzal, un poeta religioso amazigh vissuto nel '600.
Tra i poeti marocchini più noti c'è Muhammad Awzal, un poeta religioso amazigh vissuto nel '600.