Economia
La crescita economica, costante a partire dal 2003, ha consentito di frenare l'emigrazione e migliorare esportazioni, infrastrutture e afflusso di capitali esteri. Risolvere il sottosviluppo delle aree settentrionali e meridionali del Marocco, rimangono tra le priorità principali del paese. Il Sud si trova in una posizione scomoda a causa dell'isolamento geografico.
SETTORE PRIMARIO
I principali prodotti agricoli sono costituiti da cereali, canna da zucchero e legumi che sono destinati al mercato interno, mentre gli agrumi, i pomodori e le olive (dove il Marocco è l'unico produttore mondiale dell'olio di argan) per l'esportazione. L'allevamento è incentrato perlopiù su ovini, caprini e bovini. Con i suoi 17 porti il Marocco è tra i maggiori paesi nella attività ittica, anche industriale. Esso è il secondo produttore di cannabis del mondo, dopo l’Afghanistan e circa il 70% della cannabis consumata in tutte Europa proviene dalla regione Rif del Marocco.
SETTORE SECONDARIO
Il Marocco è un paese povero di petrolio e di gas naturale, dei quali è importatore. L'attività estrattiva principale si basa sullo sfruttamento dei grandi giacimenti di fosfati, di cui è il secondo produttore mondiale (dopo la Cina), ma ampiamente al primo posto per le riserve ed è il principale esportatore mondiale. Le miniere di fosfati sono gestite dall'OCP Group e i principali siti di estrazione si trovano a Khouribga, a Ben Guerir, a Youssoufia e a Bou Craa (nel Sahara occidentale).
L'industria marocchina è tra le più attive dell'Africa. Molto sviluppate sono le industrie agroalimentari e tessili, ma negli ultimi decenni l'industria si è sviluppata anche nei settori dell'industria chimica, petrolchimica, elettronica, automobilistica (Laraki, Renault, Nissan), informatica e cantieristica, con i porti di Tangeri Med e di Casablanca, che sono entrambe tra i più trafficati dell'Africa. Pregiati sono i tappeti e i prodotti dell'artigianato
SETTORE TERZIARIO
Il settore dei servizi in Marocco è in forte sviluppo. I servizi sono altamente dinamici in particolare nel settore turistico, commerciale, bancario e finanziario. Casablanca è il più grande centro finanziario del Maghreb e tra i più importanti dell’Africa.
Il Marocco si è affermato come una delle maggiori mete turistiche dell'Africa e del mondo arabo, in particolare per quanto riguarda il turismo organizzato. Le mete più visitate sono le cosiddette città imperiali (Fes, Marrakesh, Meknes e Rabat) e il deserto del Sahara.
Si può trovare: turismo di tipo culturale (civiltà amazigh, fenicia, romana, araba, spagnola e francese); di tipo naturale (dalle vette innevate dell'Atlante al deserto del Sahara) e balneare con le spiagge atlantiche e mediterranee.
SETTORE PRIMARIO
I principali prodotti agricoli sono costituiti da cereali, canna da zucchero e legumi che sono destinati al mercato interno, mentre gli agrumi, i pomodori e le olive (dove il Marocco è l'unico produttore mondiale dell'olio di argan) per l'esportazione. L'allevamento è incentrato perlopiù su ovini, caprini e bovini. Con i suoi 17 porti il Marocco è tra i maggiori paesi nella attività ittica, anche industriale. Esso è il secondo produttore di cannabis del mondo, dopo l’Afghanistan e circa il 70% della cannabis consumata in tutte Europa proviene dalla regione Rif del Marocco.
SETTORE SECONDARIO
Il Marocco è un paese povero di petrolio e di gas naturale, dei quali è importatore. L'attività estrattiva principale si basa sullo sfruttamento dei grandi giacimenti di fosfati, di cui è il secondo produttore mondiale (dopo la Cina), ma ampiamente al primo posto per le riserve ed è il principale esportatore mondiale. Le miniere di fosfati sono gestite dall'OCP Group e i principali siti di estrazione si trovano a Khouribga, a Ben Guerir, a Youssoufia e a Bou Craa (nel Sahara occidentale).
L'industria marocchina è tra le più attive dell'Africa. Molto sviluppate sono le industrie agroalimentari e tessili, ma negli ultimi decenni l'industria si è sviluppata anche nei settori dell'industria chimica, petrolchimica, elettronica, automobilistica (Laraki, Renault, Nissan), informatica e cantieristica, con i porti di Tangeri Med e di Casablanca, che sono entrambe tra i più trafficati dell'Africa. Pregiati sono i tappeti e i prodotti dell'artigianato
SETTORE TERZIARIO
Il settore dei servizi in Marocco è in forte sviluppo. I servizi sono altamente dinamici in particolare nel settore turistico, commerciale, bancario e finanziario. Casablanca è il più grande centro finanziario del Maghreb e tra i più importanti dell’Africa.
Il Marocco si è affermato come una delle maggiori mete turistiche dell'Africa e del mondo arabo, in particolare per quanto riguarda il turismo organizzato. Le mete più visitate sono le cosiddette città imperiali (Fes, Marrakesh, Meknes e Rabat) e il deserto del Sahara.
Si può trovare: turismo di tipo culturale (civiltà amazigh, fenicia, romana, araba, spagnola e francese); di tipo naturale (dalle vette innevate dell'Atlante al deserto del Sahara) e balneare con le spiagge atlantiche e mediterranee.
Moneta
Il Dirham marocchino è la moneta del Marocco ed è emesso dalla Bank Al-Maghrib, la banca centrale del Marocco. È di fatto anche la moneta del Sahara Occidentale. Mentre il dirham è completamente convertibile, l'esportazione della valuta locale è proibita dalla legge.