Storia
Abitato fin dalla preistoria da popolazioni berbere, il Marocco conobbe la colonizzazione di vari popoli come i Fenici, i Cartaginesi, i Romani, i Vandali, i Bizantini e, infine, gli Arabi. Il dominio delle dinastie islamiche ha avuto sul paese una grandissima influenza a partire dal VII secolo (divenendo in alcuni periodi centro di vasti imperi), mentre è al XIX secolo che risalgono le prime infiltrazioni coloniali della Francia e della Spagna. Il Marocco diventa protettorato nel 1912, poi è tra i primi paesi del continente africano a diventare indipendente nel 1956, dopo diverse rivolte, guidato dal sultano Mohammed V. Il Marocco ha mantenuto la monarchia dopo l'indipendenza.
Sin dai primi anni Mohammed V si impegnò subito per dare al Paese istituzioni democratiche, redigendone una prima bozza costituzionale, allo scopo di migliorare lo Stato marocchino con un particolare riguardo alla modernizzazione del Paese ed alla diffusione dell’istruzione e della cultura.
Sin dai primi anni Mohammed V si impegnò subito per dare al Paese istituzioni democratiche, redigendone una prima bozza costituzionale, allo scopo di migliorare lo Stato marocchino con un particolare riguardo alla modernizzazione del Paese ed alla diffusione dell’istruzione e della cultura.
Cultura
Abitato fin dalla preistoria da popolazioni berbere, il Marocco conobbe la colonizzazione di vari popoli come i Fenici, i Cartaginesi, i Romani, i Vandali, i Bizantini e, infine, gli Arabi. Il dominio delle dinastie islamiche ha avuto sul paese una grandissima influenza a partire dal VII secolo (divenendo in alcuni periodi centro di vasti imperi), mentre è al XIX secolo che risalgono le prime infiltrazioni coloniali della Francia e della Spagna. Il Marocco diventa protettorato nel 1912, poi è tra i primi paesi del continente africano a diventare indipendente nel 1956, dopo diverse rivolte, guidato dal sultano Mohammed V. Il Marocco ha mantenuto la monarchia dopo l'indipendenza.
Sin dai primi anni Mohammed V si impegnò subito per dare al Paese istituzioni democratiche, redigendone una prima bozza costituzionale, allo scopo di migliorare lo Stato marocchino con un particolare riguardo alla modernizzazione del Paese ed alla diffusione dell’istruzione e della cultura.
Sin dai primi anni Mohammed V si impegnò subito per dare al Paese istituzioni democratiche, redigendone una prima bozza costituzionale, allo scopo di migliorare lo Stato marocchino con un particolare riguardo alla modernizzazione del Paese ed alla diffusione dell’istruzione e della cultura.